La Triestina Calcio a distanza di 17 anni e mezzo subisce l'onta del secondo fallimento della sua gloriosa storia.
Il giudice Giovanni Sansone del Tribunale di Trieste h decretato il fallimento vista la non riuscita ricapitalizzione per evitare il tracollo.
Nominato un commissario il commercialista Giovanni Turazza e disposto l'esercizio provvisorio per concludere la stagione.
Il giudice Sansone lascia aperta la porta per nuovi imprenditori interessati a rilevare il titolo sportivo ed evitare la perdità
della categoria coprendo una parte dei debiti e per non dover ripartire da qualche categoria inferiore nella prossima stagione.
Si chiude dunque in modo negativo la gestione Aletti che dall'Agosto 2011 periodo in cui ha rilevato la società alabardata si era presentato con grandi proclami poi nel corso dei mesi sfumati velocemente fino ad arrivare alla difficile situazione attuale con tanti debiti accumulati e dipendenti non retribuiti da tanti mesi.
Le tante promesse dichiarate sono state disattese fino all'ultima di ricapitalizzione nell'assemblea dei soci il 24 Gennaio che ha portato ad un nulla di fatto
alla presenza dell'ex presidente Fantinel gestione da cui era partito il grande debito accumulato.
Ora il futuro societario è incerto e tutto da scrivere con la squadra di Galderisi rimasta sola con il sostegno dei tifosi e con molti giocatori che entro il 31 Gennaio lasceranno la maglia alabardata. | 
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